In termini generali si può definire l’intervento previsto un intervento di riordinazione strutturale e di ripristino delle singole parti originali.
L’intervento principale consiste nella nuova costruzione del tetto. La nuova struttura del tetto si basa su tre elementi a capriata, appoggiati sui muri della casa nord. I travetti si prolungano sopra la parte del porticato. Questo intervento comporta lo spostamento del colmo del tetto sull’asse della casa nord. Le capriate collocate sui muri laterali della casa nord, sono vetrate. Con questo intervento si ottiene una struttura corrispondente alla logica degli edifici e dei loro spazi, ma anche un’espressione esterna che permette la lettura delle singole parti, senza che l’idea di unità si perda.
Il terzo elemento della loggia, attualmente murato, al secondo piano viene riaperto; sono ristabiliti i quattro pilastri e di conseguenza le tre aperture della loggia.
La nuova struttura del tetto libera tutto lo spazio della casa nord da una struttura interna. In uno spazio di 11.50 x 6.50 m., con un’altezza di 4.50 m. si inserisce nella metà a nord un corpo con una stanza e con i servizi; sopra di esso si trovano due piccole camere per bambini. Nella metà a sud si trova il soggiorno con un’altezza di 4.50 m.
Il nuovo appartamento necessita di una nuova entrata: Nella logica della scala originale, che si trovava al di fuori del volume della casa nord, e nel rispetto della struttura esistente, si prevede una scala esterna leggera lungo la facciata nord.